Bollo auto: quali sono le conseguenze e le sanzioni per il mancato pagamento del bollo e qual è il termine di prescrizione
il Bollo
Ogni anno i cittadini che possiedono un’auto o un ciclomotore sono tenuti a pagare il bollo, una tassa di proprietà consistente in un’imposta regionale che deve essere corrisposta da tutti i proprietari di veicoli a motore.
L’importo del bollo è determinato dalla potenza del veicolo e dalla classe eco-ambientale di appartenenza.
Occorre precisare che gli importi non sono univoci a livello nazionale perché ciascuna regione applica le proprie tariffe.
Per quanto riguarda le scadenze, generalmente i termini di pagamento cadono nei mesi di aprile, agosto e dicembre, ma il pagamento può essere effettuato entro la fine del mese successivo alla scadenza.
Cosa accade se non si paga il bollo auto?
Non versare l’importo previsto dalla legge per il bollo prevede l’erogazione di sanzioni che crescono esponenzialmente con il passare del tempo.
Se si paga il bollo nei primi 14 giorni, la sanzione sarà dello 0,1% dell’imposta per ogni giorno di ritardo.
Se si paga dal 15esimo al 30esimo la sanzione sarà invece 1/10 dell’imposta.
Se ci si mette in regola dal 30esimo al 90esimo giorno, la sanzione da pagare è dell’1,67% dell’imposta.
Un bollo auto pagato dal 90esimo giorno a un anno dalla scadenza viene invece maggiorato del 3,75%.
Trascorso un anno dalla scadenza del pagamento, il proprietario del veicolo è tenuto a pagare il 30% dell’imposta oltre agli interessi dello 0,5% per ogni 6 mesi di ritardo.
Se si accumulano bolli auto non pagati per diversi anni, le sanzioni si inaspriscono e si rischia la radiazione e confisca del veicolo, oltre alla cartella di pagamento e fermo amministrativo
La prescrizione
Il termine di prescrizione dei bolli è in genere 3 anni a partire dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello in cui deve essere versata la tassa.
Attenzione però, è sempre opportuno verificare regione per regione i termini di prescrizione dei bolli, perché come variano le tariffe, possono cambiare anche i termini.
In ogni caso, l’annullamento del bollo per prescrizione non è automatico e dovrà sempre essere contestato in caso di richiesta da parte dell’ente mediante ricorso alla Commissione tributaria provinciale entro 60 giorni dal ricevimento della notifica oppure proponendo un ricorso in autotutela per prescrizione bollo auto.