Baby Gang e Neima Ezza agli arresti: rapine e atti violenti

I trapper rapinatori agli arresti: Baby Gang e Neima Ezza arrestati per reati ripetuti e constatata la loro pericolosità

La Milano delle “Baby Gang”

Brutto epilogo per i trapper Baby Gang e Neima Ezza che alla fine sono stati arrestati dalle forze dell’ordine insieme a un coetaneo per quattro rapine tra Milano e Interland. E’ successo il 19 gennaio 2022, grazie ad un’operazione condotta da polizia e carabinieri su ordine del gip Manuela Scudieri, che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare su richiesta del pm Leonardo Lesti.

Chi sono i trapper

Zaccaria Mouhub (Baby Gang), e Amine Ez Zaaraoui (Neima Ezza) di anni venti e il loro complice, un diciottenne, sono considerati responsabili di quattro episodi su cui hanno indagato l’ufficio prevenzione generale della questura di Milano e dai carabinieri della compagnia di Pioltello.

I reati di Baby Gang e Neima Ezza

Sono ben tre gli episodi contestati, avvenuti a maggio del 2021, in piazza Vetra e alle Colonne di San Lorenzo a Milano. Secondo le ricostruzioni, i rapinatori avrebbero agito provocando lesioni alle vittime con pugni al petto e schiaffi per poi procedere derubandole delle collanine d’oro. Ci sarebbe un quarto episodio, avvenuto invece a Vignate (Milano), a luglio: in questo caso due degli arrestati avrebbero minacciato dei passanti con un’arma derubandoli di denaro, auricolari e anche delle chiavi dell’auto, per impedire che li seguissero dopo la rapina. Non si arrestano le indagini per capire se i tre giovani sono coinvolti anche in altri episodi.

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Neima Ezza e Baby Gang

Neima Ezza è passato dalla musica alla realtà: le riprese di un suo video musicale in strada, nel quartiere milanese di San Siro, avevano portato circa trecento ragazzi presenti a lanciare sassi e bottiglie contro la polizia. Alle riprese era presente anche Baby Gang, già attenzionato dagli inquirenti.