Il Tar di Bologna ha respinto la richiesta di un cittadino volta a far ordinare alla ASL competente la somministrazione del vaccino contro il Covid 19 Pfizer come prima dose.
L’istanza di decreto cautelare del ricorrente
Un cittadino, dovendo sottoporsi alla vaccinazione, presenta l’istanza al TAR Bologna per ottenere la prima somministrazione di vaccino anti covid–19 Pfizer (anziché altro vaccino) da parte della AUSL Bologna.
Come già fatto presente in precedenti richieste vuole che gli venga somministrato il vaccino Pfizer e non altro vaccino (Moderna), essendo a suo dire “sempre stato fatto scegliere ai vaccinandi in prima dose se fare dosi Pfizer o Moderna”.
E’ possibile per un vaccinando scegliere quale vaccino farsi somministrare ? In base a quali criteri potrebbe scegliere? E’ la questione affrontata dal TAR Bologna, la cui decisione viene riportata di seguito.
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La decisione del TAR di Bologna n. 7 del 2022
Il TAR, rileva che la richiesta non appare meritevole di accoglimento.
In particolare, il Tribunale evidenzia che la scelta del vaccino da somministrare contro il Covid 19 è rimessa unicamente all’autorità sanitaria preposta alla vaccinazione.
Tale scelta infatti deve avvenire sulla base dell’anamnesi e degli altri dati clinici rilevati a carico del soggetto chiamato a sottoporsi alla vaccinazione stessa.
Ciò, tanto ai fini della salvaguardia della salute della persona, nell’alveo dei vaccini autorizzati da AIFA e da ISS e senza che possa configurarsi a priori una sorta di diritto di opzione dell’interessato a vedersi somministrare un determinato tipo di vaccino anziché un altro.
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Il Tar ricorda poi che in sede di operazioni propedeutiche alla materiale somministrazione del vaccino il paziente deve fornire il consenso informato.