Assicurazione: attenzione a nascondere le chiavi della cassaforte in casa perché si può perdere l’indennizzo
La cassaforte
La cassaforte è un buon metodo di protezione di beni e preziosi.
Ne esistono diversi modelli, a muro, a pavimento, con apertura a combinazione, elettronica, o a chiave manuale.
Se si possiede una cassaforte in casa con apertura a chiave, spesso ci si pone un problema: dove nascondere le chiavi di accesso?
Portare con sé le chiavi e rischiare di perderle può non essere una buona idea, allora si può pensare di nascondere accuratamente le chiavi in casa.
Attenzione però, perché in caso di furto, l’assicurazione potrebbe non pagare.
Un caso di indennizzo negato è stato affrontato dalla Suprema Corte di Cassazione.
La sentenza
Un assicurato evocava in giudizio la compagnia di Assicurazioni chiedendone la condanna al pagamento dell’importo di Euro 65.000, pari al massimale assicurato, a titolo di indennizzo per il furto subito all’interno della propria abitazione e coperto da una polizza stipulata tra le parti anche a garanzia del furto interno all’immobile.
Con sentenza n. 18532 del 13/07/2018 la Suprema Corte di Cassazione, sez. III civile, ha confermato il diniego di indennizzo da parte dell’assicurazione ad un assicurato che si era visto svaligiare la cassaforte di casa, atteso che i ladri erano stati agevolati nella commissione del furto dalla presenza delle chiavi nell’abitazione stessa, essendo risultato inutile il tentativo di occultarle tra la cenere di un camino.
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Secondo la Corte infatti: Non è indispensabile che la condotta dell’assicurato costituisca la causa unica della verificazione dell’evento di danno, in quanto, sulla base del nesso di causalità materiale tra la condotta dell’assicurato e tale evento occorre fare ricorso al principio penalistico della condictio sine qua temperato da quello della regolarità causale, con la conseguenza che quando l’evento dannoso è derivato da una pluralità di comportamenti, tutti hanno eguale valore causale senza distinzione tra cause mediate e immediate, dirette e indirette.