Si può cambiare la merce acquistata in negozio? Esiste un diritto al cambio? Per i regali di Natale? Vediamo…
Ci sarà capitato di acquistare un prodotto per poi tornare a casa e capire che non ci piace veramente o che, in realtà, ce ne piaceva un altro di più. Oppure che il vestito acquistato è troppo grande, o le scarpe prese ci fanno male ai piedi.
Ebbene, in questi casi è possibile tornare dal venditore e cambiare la merce pagata e portata a casa?
Vi è un diritto al cambio?
In realtà un diritto non esiste, poiché non è previsto un diritto di recesso per tali tipologie di acquisti. Tale diritto sussiste solo per i beni acquistati che siano risultati difettosi o viziati.
Nulla a che vedere, quindi, con il gusto o il mutamento di idea.
Infatti, il diritto di recesso senza alcun motivo, o meglio, il “diritto di ripensamento”, è previsto solo per gli acquisti a distanza, ossia per gli acquisti on line o per telefono.
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In tal caso è possibile appunto ripensarci e restituire il prodotto facendoselo o cambiare o facendosi restituire il prezzo pagato unitamente alle spese corrisposte per la spedizione. Ciò nel termine di 14 giorni dal ricevimento dell’articolo
Al di fuori di tale casistica, l’eventuale cambio di merce dipende unicamente dalla politica commerciale del negoziante, ossia dalla sua volontà, senza che possa essere accampato alcun diritto di sorta dal cliente indeciso.