La Corte di Cassazione ribadisce la legittimità dell’ipoteca iscritta su un bene successivamente oggetto di confisca penale
Capita frequentemente che i beni sottoposti a pignorament immobiliare siano oggetto di confisca penale in caso di procedimenti di usura, riciclaggio o, più genericamente di reati contro il patrimonio.
In passato, la giurisprudenza di legittimità si era espressa in favore dell’illegittimità dell’ipoteca a seguito di confisca penale, ritenendo tale ultimo provvedimento prevalente in ordine all’iscrizione ipotecaria, anche se antecedente.
La Corte di Cassazione, prima sezione penale, con la sentenza n. 34039 del 31.07.2014, ha invece statuito la piena legittimità dell’ipoteca iscritta dalla Banca nel caso di affidamento in buona fede degli istituti bancari nell’erogazione di mutui ipotecari per l’acquisto di immobili.
In particolar modo, la Suprema Corte ha statuito che “gli istituti bancari rimasti vittime dei delitti di truffa o appropriazione indebita all’atto dell’erogazione dei mutui, in forze dei quali erano state iscritte ipoteche sugli immobili confiscati, devono essere considerati terzi estranei ai reati posti in essere dal soggetto nei cui confronti è applicata la misura di prevenzione patrimoniale e, pertanto, nei loro confronti non può essere ordinata la cancellazione della ipoteca“.
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Ed ancora “nessuna forma di confisca può determinare l’estinzione dei diritti reali di garanzia costituiti sulla cosa, in sintonia col principio generale di giustizia distributiva per cui la misura sanzionatoria non può ritorcersi in ingiustificati sacrifici delle posizioni giuridiche soggettive di chi sia rimasto estraneo all’illecito. Peraltro, la cosa confiscata deve appartenere a persona estranea al reato”.
Spetta comunque ai giudici di merito verificare l’oggettiva estraneità dell’istituto bancario rispetto alla commissione di reati da parte di soggetti terzi nonché l’assenza di ogni ulteriore vantaggio per la banca che non sia riconducibili agli interessi pattuiti od alla tenuta del conto corrente aperto in occasione della concessione del mutuo.