La sicurezza negli alberghi. Un obbligo dell’albergatore

Sicurezza negli alberghi: tra gli obblighi che l’albergatore assume con la prenotazione vi è quello di sicurezza o protezione del cliente.

la sicurezza negli alberghi

Tale obbligo può farsi risalire agli articoli 1175 (comportamento secondo correttezza) e 1375 (buona fede contrattuale) del codice civile.

Si intende quale obbligo di garantire la sorveglianza, l’igiene, e la sicurezza dei luoghi ove si svolge il servizio, nel rispetto delle normative vigenti e quindi di garantire la sicurezza e l’incolumità fisica del cliente.

Si tratta di una presunzione di colpa dell’albergatore.

La presunzione di colpa e la responsabilità oggettiva

Si presume, infatti, che eventuali eventi dannosi derivino da una mancanza o da un difetto dell’organizzazione predisposto dall’albergo e va perciò necessariamente a lui imputato.

Ciò a prescindere dalla colpa e dal comportamento proprio, a titolo di responsabilità oggettiva e quindi su di un nesso di causalità tra l’evento dannoso e l’attività alberghiera.

Si ritiene così, ad esempio responsabile l’albergatore per i danni subiti dal cliente a causa dell’illuminazione non funzionante e della mancanza di punti di appoggio lungo le scale; o per i danni causati da un pavimento sconnesso.

Si ritiene responsabile, ancora, per i danni subiti dal cliente scivolato nel vano doccia privo di box, maniglie e tappetini antisdrucciolo; o scivolando nei corridoi.

L’albergatore è esonerato in modo totale o parziale da tale responsabilità solo se l’evento dannoso è causato dalla condotta negligente del cliente o se a tale negligenza vi ha concorso.

L’eventuale danno patito dal cliente a causa della mancata predisposizione di tali cautele è fonte, quindi, di responsabilità contrattuale.

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La ratio della responsabilità dell’albergatore è data dal fatto che il viaggiatore entra in una struttura all’interno della quale non può esercitare alcuna forma di controllo.

In sostanza il cliente ha diritto al risarcimento poiché non è in grado di salvaguardare da pericoli se stesso e i propri beni non trovandosi nella propria abitazione dove ha collocato dispositivi idonei a preservarlo da furti e danneggiamenti.

Il cliente si è completamente affidato ad un altro soggetto, l’albergatore, che dovrà comportarsi in modo da garantirgli un soggiorno sicuro.