Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre 2021 le lancette si sono spostate ancora una volta di un ora indietro per passare dall’ora legale all’ora solare. Ma sarà l’ultima volta?
Che cos’è l’ora legale e quando è stata introdotta?
In Italia l’ora legale è stata introdotta per la prima volta alla mezzanotte del 4 giugno 1916 durante la prima guerra mondiale per finalità di risparmio energetico.
E così è successo anche durante la seconda guerra mondiale e in periodi di crisi.
Il decreto Luogotenenziale del 5 marzo 1946 n. 75 (G.U. n. 61 del 13 marzo 1946) prevedeva la “Facoltà al Presidente del Consiglio dei Ministri di disporre l’adozione o la revoca dell’ora legale”.
L’art. 44 della legge n. 96 del 2010 ha recepito la Direttiva Europea 2000/84/CE che stabilisce per tutti i paesi appartenenti all’Unione Europea date ed orari comuni per l’inizio e la fine dell’orario estivo che coincidono con l’ultima domenica di marzo (alle ore 01.00 UTC cioè le 02.00 ora solare in Italia) e l’ultima domenica di ottobre (alle ore 01.00 UTC cioè le 3.00 ora legale italiana).
Ai fini della direttiva si intende per “periodo dell’ora legale” il periodo dell’anno durante il quale l’ora è anticipata di 60 minuti rispetto all’ora del resto dell’anno.
Il D.P.C.M del 30 maggio 2016 (G.U. n. 175 del 2016) ha determinati i periodi di vigenza dell’ora legale sul territorio italiano per il quinquennio 2017-2021.
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Perché potrebbe essere l’ultima volta del passaggio ora legale – ora solare?
Nel 2018, visto che lo scopo perseguito dal cambio dell’ora aveva perso gran parte della sua importanza, in quanto alcuni studi hanno evidenziato che i risparmi energetici risultano marginali, e alcuni paesi del Nord Europa non traggono benefici dal passaggio, è stata presentata una “Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa alla soppressione dei cambi stagionali dell’ora e che abroga la direttiva 2000/84/CE“.
Il Parlamento Europeo in data 26 marzo 2019 ha accolto la proposta rinviando l’entrata in vigore del nuovo regime al 2021.
Pertanto i Paesi dell’Unione Europea che hanno deciso di mantenere l’ora legale hanno regolato gli orologi per l’ultima volta l’ultima domenica di marzo 2021, mentre quelli che preferiscono mantenere l’ora solare dovrebbero spostare gli orologi per l’ultima volta il 31 ottobre 2021.
È quanto stabilisce la risoluzione legislativa approvata dai deputati con 410 voti a favore, 192 contrari e 51 astensioni.
La questione in Europa però non è ancora chiusa, non resta che attendere cosa succederà a marzo 2022.