La minore colpita da ammoniaca durante una lite tra genitori tossicodipendenti: la Cassazione non ravvede la responsabilità dei nonni
Il caso
I nonni paterni di un minore ricorrevano in Appello avverso sentenza di primo grado che dichiarava l’adottabilità della nipote e la decadenza dalla responsabilità genitoriale dei genitori a seguito della valutazione fornita circa i nonni paterni, i quali durante un episodio di tensione tra i genitori non erano stati in grado di impedire il contatto con l’ammoniaca della nipote e le conseguenti lesioni che la minore aveva riportato e di non aver saputo sottrarre questi ultimi dalla tendenza verso l’assunzione di sostanze stupefacenti. A seguito del rigetto del ricorso, i nonni ricorrono in Cassazione, lamentandosi del fatto che la Corte d’Appello avesse attribuito loro la corresponsabilità delle inadempienze dei genitori, per la rilevata “natura patriarcale del nucleo familiare allargato, all’interno del quale dovevano essere collocati anche i genitori della minore”, senza tenere conto dell’impegno e della disponibilità dimostrati nelle loro possibilità, rispetto ai problemi che la famiglia del figlio stesso mostrava di avere.
La Corte di Cassazione accoglie il ricorso dei nonni
La corte ritiene il ricorso fondato. Gli Ermellini infatti, sottolineano che nell’indagine svolta sui nonni paterni manca del tutto la valutazione della relazione con la minore nel periodo che ha preceduto la dichiarazione di adottabilità. L’indagine condotta verteva esclusivamente sulla base della “scarsa capacità di contenimento del figlio, senza che possa comprendersi quale sia stato il loro comportamento nei confronti della minore che hanno continuato ad incontrare anche nelle fasi di criticità dei genitori e quale legame si sia creato tra di loro e la nipote, oltre che quale effetto possa arrecare allo sviluppo psico-fisico della stessa la recisione di questo legame”.
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Manca la relazione circa il ruolo dei nonni
La decisione prosegue osservando che: “in sintesi è stata radicalmente omessa la valutazione sulla loro affidabilità nella relazione con la nipote e si è concentrata l’attenzione soltanto sulle problematiche dei genitori della minore, attribuendone la responsabilità quanto meno concorrente ai nonni paterni, sulla esclusiva base della sottovalutazione della condizione di dipendenza dei genitori stessi”. Quello che la Suprema Corte osserva pertanto, ha stabilito la corresponsabilità dei nonni senza svolgere alcuna indagine sul loro rapporto che li stessi avessero instaurato con la coppia di genitori. Accolte le doglianze quindi la sentenza della Cassazione rinvia per tali valutazioni la causa alla Corte d’Appello di Genova.