Se viaggi con il tuo animale sappi che il trasporto aereo dei nostri amici animali è disciplinato dalle norme IATA
La International Air Transport Association, meglio nota con l’acronimo IATA, è l’organizzazione internazionale delle compagnie aeree a cui aderiscono più del 90% dei vettori che svolgono servizi di linea.
L’associazione svolge un ruolo fondamentale per la cooperazione fra le compagnie aeree al fine di promuovere e offrire servizi sicuri, affidabili ed economici a beneficio dei consumatori.
Occorre precisare che le normative IATA riguardano in generale la disciplina di tutte le spedizioni ed i trasporti internazionali, sia di merci che di persone e animali. Ad esempio, anche le Poste Italiane rimandano alle normative IATA in tema di spedizioni all’estero ed in riferimento alle spedizioni di materiali pericolosi.
Una delle attività maggiormente rilevanti della IATA attiene alla predisposizione delle condizioni contrattuali di trasporto e, con riferimento ai consumatori, l’associazione semplifica le procedure di trasbordo e contribuisce a calmierare i costi dei voli.
L’associazione, nell’ambito delle condizioni contrattuali di trasporto, detta anche le linee guida in tema di sicurezza e comfort del trasporto aereo dei nostri animali d’affezione.
Come molti sapranno, il trasporto aereo di animali deve essere segnalato e prenotato anticipatamente, altrimenti l’animale non sarà accettato a bordo.
Gli animali di piccola taglia, con un peso massimo di 8 o 10 Kg compreso il trasportino (i limiti sono stabiliti da ogni compagnia aerea) possono salire a bordo con il proprietario, diversamente, un animale di peso superiore, dev’essere ospitato in stiva con apposito trasportino.
Per quanto concerne il trasportino, questo dovrà essere tale da consentire all’animale di stare agevolmente in piedi e di potersi girare, inoltre, ci sono delle regole specifiche per le dimensioni dell’accessorio e il peso complessivo, pertanto sarà opportuno acquistare un trasportino che risponda alle specifiche IATA.
L’animale non potrà mai uscire dal trasportino per tutta la durata del viaggio.
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Il proprietario dell’animale deve inoltre fornire il cibo necessario per la trasvolata.
In ogni caso, è sempre opportuno richiedere dettagliate informazioni alla compagnia aerea, avendo cura di verificare anche le norme IATA. Si ricorda inoltre che l’animale deve avere il passaporto europeo recante tutte le vaccinazioni e, in alcune nazioni, per l’ingresso degli animali, è prevista anche la quarantena.