L’Obbligo scolastico: Nel corso degli anni si sono avvicendate molte riforme sulla scuola, tra cui quella dell’età dell’istruzione obbligatoria
Le norme
Il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca (MIUR) ha chiarito più volte che è obbligatoria l’istruzione impartita per almeno 10 anni e riguarda la fascia di età compresa tra i 6 e i 16 anni.
L’adempimento dell’obbligo di istruzione è finalizzato al conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il 18° anno di età. L’istruzione obbligatoria è gratuita.
Ciò significa che l’alunno deve obbligatoriamente partecipare all’attività scolastica sino al sedicesimo anno di età, finalizzata poi al conseguimento di ulteriori titoli che possano consentire l’ottenimento di una qualifica o del diploma ed in tal senso l’obbligo di istruzione può essere assolto:
- nelle scuole statali e paritarie;
- nelle strutture accreditate dalle Regioni per la formazione professionale;
- attraverso l’istruzione parentale.
L’adempimento dell’obbligo scolastico è disciplinato dalla seguente normativa, così come esplicato dal MIUR:
- Circolare Ministeriale 30.12.2010, n. 101, la quale, all’art. 1 dispone che: “nell’attuale ordinamento l’obbligo di istruzione riguarda la fascia di età compresa tra i 6 e i 16 anni.“;
- Decreto Ministeriale 22.08.2007, n. 139, il quale, all’art. 1 sancisce che: “l’istruzione obbligatoria è impartita per almeno 10 anni e si realizza secondo le disposizioni indicate all’articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296“;
- Legge 27.12.2006, n. 296, la quale, all’art. 1, comma 622 stabilisce che: “l’istruzione impartita per almeno dieci anni è obbligatoria ed è finalizzata a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno d’età”.
L’obbligo formativo
Diverso dall’obbligo scolastico è invece l’obbligo formativo, ossia il diritto/dovere dei giovani che hanno assolto all’obbligo scolastico, di frequentare attività formative fino all’età di 18 anni.
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Ogni giovane, potrà scegliere, sulla base dei propri interessi e delle capacità, uno dei seguenti percorsi:
-proseguire gli studi nel sistema dell’istruzione scolastica;
-frequentare il sistema della formazione professionale la cui competenza è della Regione e della Provincia;
-iniziare il percorso di apprendistato. Quest’ultimo è contratto di lavoro a contenuto formativo finalizzato a favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro attraverso l’acquisizione di un mestiere e/o di una professionalità specifica ed è finalizzato al conseguimento di una qualifica professionale;
-frequentare un corso di istruzione per adulti presso un Centro Provinciale per l’istruzione degli adulti.