Ecco le regole per portare gli animali in viaggio all’estero in sicurezza ed evitare multe
La movimentazione di cani, i gatti e i furetti che viaggiano a seguito di proprietari o detentori a fini non commerciali è normata dal Regolamento UE n. 576-2013 del 12 giugno 2013.
I proprietari di cani, gatti e furetti che intendono portare i propri animali all’estero devono recarsi presso il Servizio Veterinario dell’ASL di residenza per richiedere il rilascio del “passaporto” per animali da compagnia.
Se i pre-requisiti sono soddisfatti il rilascio avviene in breve tempo (2-3 giorni).
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Il cane deve essere identificato con tatuaggio leggibile o microchip e registrato nell’Anagrafe canina regionale . Il gatto o il furetto devono essere identificati con microchip (obbligatorio a partire dal 2011)
Per i cani il il microchip è obbligatorio per i nati successivamente al 1° gennaio 2005, mentre per i cani nati prima di tale data è accettato il tatuaggio purchè leggibile.
Generalmente Il rilascio del passaporto è subordinato alla certificazione della vaccinazione antirabbica da almeno 21 gg. ed ancora in corso di validità secondo i tempi dichiarati dal produttore del vaccino. Per i rari casi in cui la movimentazione non prevede la vaccinazione, il servizio ASL di riferimento fornirà indicazioni su richiesta specifica dei proprietari.