Autovelox e multa: Se ti arriva una multa forse si può impugnare. Cosa guardare per vincere il ricorso.

Ti sarà capitato di aver ricevuto una multa per essere andato troppo veloce e…ops, c’era un autovelox.
Ebbene in questo caso, oltre a controllare che il verbale elevato sia relativo alla tua autovettura e che riporti luogo, data e indicazione specifica del tuo veicolo, devi controllare che:

- La multa ti sia arrivata nel termine di 90 giorni
Il termine per la notifica del verbale è di 90 giorni dal giorno in cui hai commesso l’infrazione. Se ti arriva oltre tale termine, la multa è nulla.
Attenzione però, le date da considerare sono quelle di infrazione e quella di invio del verbale poiché l’Ente che te l’ha inviata non può essere responsabile né dei ritardi della Posta o del Messo Comunale che te la portano, né dei tuoi ritardi nell’andare a ritirarla alla Posta.
- L’Autovelox è segnalato
L’Autovelox deve essere debitamente segnalato in modo che l’automobilista abbia il tempo di accorgersi della sua presenza. Quanto disposto della L. n. 120 del 2010, art. 25, comma 2 – che impone l’obbligo di collocare il dispositivo di rilevamento elettronico ad almeno un chilometro dal segnale stradale che impone il limite di velocità – si riferisce però esclusivamente alle ipotesi in cui l’accertamento del superamento di detto limite avvenga mediante l’impiego di dispostivi di controllo da remoto delle violazioni installati ai sensi del D.L. 20 giugno 2002, n. 121, art. 4 (conv., con modif., dalla L. 1 agosto 2002, n. 168), e non invece ai casi nei quali l’accertamento sia stato effettuato in modalità manuale con la presenza degli operatori di polizia stradale.
- L’Autovelox deve essere tarato
L’autovelox deve inoltre essere tarato ogni anno e di tale taratura deve esserci un verbale. La taratura dell’apparecchio ha la precisa funzione di stabilire che lo stesso non abbia subito un invecchiamento delle proprie componenti e accerta quindi che lo strumento è in perfette condizioni.
LEGGI ANCHE: Cani e gatti i microchip e l’iscrizione anagrafica: cosa è obbligatorio
- L’Autovelox deve essere funzionante
La Pubblica Amministrazione deve anche sottoporre l’apparecchio a verifiche della sua corretta funzionalità. Di tale accertamento si fa verbale e deve essere svolta almeno una volta all’anno.
LEGGI ANCHE: Liquidazione del TFR: una quota spetta anche al coniuge divorziato
- La prova fotografica
Parte integrante del verbale di contestazione dell’infrazione è la fotografia che, se richiesta, può essere ottenuta in copia. Ci deve quindi essere uno scatto che immortali la tua macchina all’ora e nel luogo in cui ti viene contestato il superamento della velocità, altrimenti il verbale è nullo.