Se giochi on line e percepisci il reddito di cittadinanza rischi grosso

Quello che c’è da sapere per non incorrere nella revoca del reddito di cittadinanza ed evitare sanzioni.

Per ottenere il Reddito di cittadinanza il soggetto richiedente, in possesso dei requisiti necessari, deve presentare domanda all’Inps.

Finalità del reddito di cittadinanza.

Il Reddito di cittadinanza è stato previsto dal Decreto Legge n. 4/2019, convertito in legge 26/2019, come  misura fondamentale di politica attiva del lavoro a garanzia del diritto al lavoro, di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale nonché diretta a favorire il diritto all’informazione, all’istruzione, alla formazione e alla cultura attraverso politiche volte al sostegno economico e all’inserimento sociale dei soggetti a rischio di emarginazione nella società e nel mondo del lavoro.

L’Inps accerta la presenza dei requisiti mediante le informazioni contenute nella Dichiarazione Sostitutiva Unica necessaria per il calcolo dell’ISEE.

Quali controlli possono essere effettuati per controllare la veridicità e la sussistenza dei requisiti?

Ovviamente possono essere attivati specifici controlli al fine di verificare la veridicità delle informazioni contenute nelle dichiarazioni presentate.

Questi controlli possono essere effettuati anche accedendo alle banche dati, tra le quali vi è la banca dati del “Portale dei Giochi e dei Tabacchi”, attraverso la quale si può verificare se un soggetto risulta titolare di “conti gioco on line” collegati al codice fiscale.

Il conto gioco, anche se non è considerato come carta di debito o conto corrente bancario da alcuna norma, è quello che permette di ricaricare e prelevare somme da utilizzare per il gioco on line.

Pertanto, laddove risultino operazioni di movimentazione di denaro per attività di gioco ed anche vincite in denaro, il beneficiario del Reddito di cittadinanza può incorrere in una serie di violazioni.

Divieto di utilizzo della Carta Reddito di Cittadinanza

In particolare, il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 19 aprile 2019, precisa le  modalità di utilizzo della Carta Reddito di Cittadinanza escludendo che attraverso la carta possano essere soddisfatte tra l’altro le esigenze legate all’acquisto di beni e servizi che annoverino giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità.

Tale disposizione ricalca quanto previsto dall’art. 5 del Decreto legge che al fine di contrastare fenomeni  di  ludopatia, prevede il divieto di utilizzo del beneficio economico per giochi che comportino vincite  in  denaro  o  altre utilita’.

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L’ art. 7 del D.L. 4/2019 prevede che “ L’ omessa comunicazione delle variazioni del reddito o del patrimonio, anche se provenienti da attività irregolari, nonchè di altre informazioni dovute e rilevanti ai fini della revoca o della riduzione del beneficio entro i termini di cui all’articolo 3, commi 8, ultimo periodo, 9 e 11, e’ punita con la reclusione da uno a tre anni”.

La perdita dei requisiti si verifica anche nel caso di acquisizione del possesso di somme o valori superiori alle soglie previste dall’art. 2 comma 1 lett. b. del Decreto Legge a seguito di donazioni, successioni o vincite.

Ogni variazione deve essere comunicata dal beneficiario entro 15 giorni dal verificarsi.

I giocatori sono avvertiti.